sabato 22 novembre 2014

All is Full of Drugs! Nuove Dipendenze - Droghe Legali ed Illegali!


Le nuove dipendenze, o “new addictions”, comprendono tutte quelle forme di dipendenza in cui non è implicato l’intervento di alcuna sostanza chimica. L’oggetto della dipendenza, infatti, è in questo caso un comportamento o un’attività lecita e socialmente accettata. Per questo motivo le new addictions si definiscono dipendenze comportamentali.
Alcune sono, ad esempio, la Dipendenza da Gioco d’Azzardo, dal Sesso, da Internet, dallo Shopping, dal Lavoro, dalla Pornografia (Cyber Pornografia e il Cyber Sex) al Telefonino compresa la Televisione!
Per la maggioranza delle persone queste attività rappresentano parte integrante del normale svolgimento della vita quotidiana. Tuttavia, per alcuni individui possono assumere caratteristiche patologiche, fino a provocare gravissime conseguenze. Negli ultimi anni si è assistito ad un'enorme diffusione di queste dipendenze comportamentali.

  Le dipendenze si possono classificare in :
-Dipendenze Sociali (o legali): costituite da droghe legali (tabacco, alcol, farmaci, etc.) e da attività socialmente accettate come mangiare, lavorare, fare acquisti, giocare, guardare la televisione, ecc.
-Dipendenze Antisociali (o illegali): comprendono, invece, le dipendenze da droghe (oppiacei, cocaina) ed attività illegali (rubare, incendiare, stuprare, ecc.).
La prima categoria viene agevolata dall'innovazione tecnologica e dalla nuova civiltà che, da una parte, genera stress, vuoto e noia e dall'altra stimola la tendenza all'immediata gratificazione, fornendo sempre gli strumenti appropriati. È possibile, infatti, che l'avanzare del progresso tecnologico abbia modificato non solo le abitudini delle persone, ma anche il loro modo di esprimersi in situazioni patologiche.
Si pensi, per esempio, ad Internet: non è solamente un utile strumento di comunicazione: al contrario può essere definito in un’infinità di modi a seconda del particolare significato che riveste per ciascun individuo. Può semplicemente essere uno strumento di lavoro, di svago, di socializzazione, ma può anche assumere il valore di un mondo parallelo o alternativo a quello reale, nel quale il soggetto può sperimentare nuove forme di comunicazione o relazione, che spesso amplificano disagi personali. È facile comprendere come una realtà così complessa possa diventare l'oggetto di una dipendenza, attraverso la quale celare problematiche più profonde e silenziose. Nonostante l’evidente sviluppo delle new addictions, c’è ancora incertezza, in ambito scientifico, riguardo alla legittimità del considerare tali disturbi alla stregua di vere e proprie dipendenze. 



La lingua inglese opera un’importante distinzione tra due termini che in italiano vengono tradotti con la stessa parola, pur avendo significati molto diversi: Addiction e Dependence.
Con Dependence si vuole indicare la dipendenza fisica e chimica, la condizione in cui l'organismo necessita di una determinata sostanza per funzionare, perciò la richiede.
Con il termine Addiction, invece, s’intende definire una condizione generale in cui la dipendenza psicologica spinge alla ricerca dell'oggetto, senza il quale l'esistenza diventa priva di significato.
Addiction e Dependence non compaiono necessariamente insieme. Il riconoscimento di nuove forme di dipendenza nei confronti di attività, e non più solamente di sostanze chimiche, conferma l’ipotesi che si possa sviluppare un’addiction senza dependence, un bisogno imprescindibile di mettere in atto dei comportamenti significativi, in assenza di una dipendenza fisica vera e propria. D’altra parte si può anche avere dipendenza fisica senza addiction, vale a dire senza sviluppare una fenomenologia patologica che conduce mano a mano alla completa autodistruzione e all’isolamento del soggetto. Si pensi alla dipendenza dalla nicotina: sicuramente l'organismo richiede la sostanza e si sviluppa anche una dipendenza psicologica, ma difficilmente si arriva ad azioni illegali o comportamenti antisociali a causa del fumo!


giovedì 20 novembre 2014

Snapchat permette di mandare soldi agli "amici"

Snapchat ha stretto una partnership con Square lanciando un nuovo prodotto dedicato a tutti coloro che amano fare acquisti e non solo! Basta digitare un importo nella stringa dell'oggetto di un'e-mail e inviare denaro agli amici diventa semplicissimo. Geniale!

Basta inserire la carta di credito e Snapcash consente di inviare rapidamente denaro agli amici, tramite email.
Tutte le transazioni sono gestite da Square.

Questo progetto è stato in cantiere per un pò. Snapchat ha presentato un paio di marchi relativi ai pagamenti che sono stati resi pubblici durante l'estate. Poi, una fonte Snapchat Business Insider Indicato che stava lavorando su una soluzione di pagamento peer-to-peer.

Ecco come funziona SnapCash: Invia un messaggio privato a un amico come si farebbe normalmente su Snapchat. Digitare un importo in dollari. L'applicazione riconosce quindi la quantità e un verde "$" si accende. Se si desidera inviare tale importo, è sufficiente premere il pulsante.

Pagamento fatto in maniera veloce e divertente, ma riguardo la sicurezza?
Square ha un sacco di esperienza in questo settore è garantisce di aver lavorato sodo per rendere-Snapcash sicuro per tutti.
Per ora, Snapcash Snapchatters è disponibile per l'OMS solo negli Stati Uniti, basta avere una carta di credito ed avere più di 18 anni.

Felice Snapcash!

lunedì 17 novembre 2014

Rete 4 e il servizio vergogna su Philae


Ridicolo servizio del TG4 su Rosetta: dove neanche Rieducational Channel avrebbe osato tanto.

Cosplayer lancia un kickstarter per rifarsi le tette

Karen Sakai è una cosplayer che ha recentemente pubblicato un progetto di crowdfunding su GoFundMe chiedendo ai fan di aiutarla finanziariamente a raggiungere una quota di $ 4,300 per eseguire un'intervento che le porterà un aumento del seno. 
Lei vuole avere un seno più grande per avvicinarci al modello perfetto di cosplay. 

Molte persone utilizzano siti di crowdfunding per aiutare a finanziare i loro progetti, dalla produzione di articoli per la produzione di cortometraggi a molto altro. C'è una differenza? Cosa ne pensi della campagna di Karen Sakai su crowdfunding?